TRA CIELO E TERRA

Nel lavoro di Gianfranco c’è poesia, quella che appartiene ad un tempo sospeso che ha il sapore di antico.

La sua è una parentesi che mette tra cielo e terra, dove ciò che c’è in mezzo è l’interminato spazio.

Racchiude gli equilibri del silenzio nei suoi paesaggi. Sono l’essenza dell’infinto.

Un naufragar dei sensi in quell’infinito in cui perdersi, per poi, forse ritrovarsi.

Romina Gimondo