Le Anime di Cuba
Quella che Luigi vuole raccontarci non è la Cuba dei taxi gialli, quelli destinati ai turisti ma la Cuba che risiede nel fascino decadente di un mondo che fugge dalle distrazioni quotidiane del superfluo, che custodisce le testimonianze preziose di un passato che appartiene alla purezza di un popolo fiero che mantiene sempre e comunque la propria dignità.
Racconti di vite, di anime come le chiama Luigi, che vanno a descrivere una quotidianità fatta di fatiche, quelle dei contadini, dei poveri, della gente che è rimasta aggrappata alle proprie radici nonostante tutto. Anime che vivono in un tempo che appartiene solo a loro, che si raccontano nella loro semplicità.
La Cuba dei lavoratori, dei contadini ma anche la Cuba della boxe. La Cuba che si riconosce nello stile di queste anime danzanti che si legano alla cultura musicale locale, donando ritmo nelle schivate e all’offesa. Uno sport che appartiene alla cultura di questo popolo, al suo carattere. Anime determinate, imprevedibili e sempre pronte ad agire e che troppo spesso, nonostante forza, capacità tecnica e incredibile bravura sono stati obbligati a vivere la propria vita da emarginati. Anime che alla fine riescono sempre a sorridere nonostante tutto.
Romina Gimondo