Facts On The Ground
Gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati rappresentano uno dei maggiori ostacoli al processo di pace, rendendo di fatto impossibile la nascita di uno Stato palestinese.
Le colonie sono illegali secondo il diritto internazionale in palese violazione della Quarta Convenzione di Ginevra e condannate da diverse risoluzioni delle Nazioni Unite.
Nonostante ciò, dal 1967 Israele continua ininterrottamente a finanziare, incentivare e promuovere l’espansione degli insediamenti, creando sempre nuovi “facts on the ground”. Questa è l’espressione utilizzata per descrivere la strategia politica israeliana, che consiste nel creare “sul terreno” una condizione tale da rendere il processo coloniale irreversibile.
Ad oggi circa 700 mila coloni abitano i territori occupati tra Cisgiordania e Gerusalemme Est, spinti da motivi religiosi e nazionalisti, ma anche e soprattutto dalla mera convenienza economica (case a prezzi agevolati, terreni agricoli gratuiti, servizi e strade dedicate, i…) alimentando con la loro presenza le politiche di sfruttamento del territorio e delle risorse naturali dei palestinesi.
Dal 2013 il fotografo Pietro Masturzo porta avanti un progetto di documentazione visuale che lo ha portato ad esplorare la complessità dell'occupazione e a mostrarne tutta la sua violenza, anche nei suoi aspetti meno evidenti.
Dopo la Laurea in Relazioni Internazionali si è dedicato alla fotografia focalizzando il suo lavoro principalmente su questioni sociali e politiche.Dal 2008 collabora regolarmente con le maggiori testate italiane e internazionali e le sue fotografie sono state ampiamente esposte nell’ambito di rinomati festival, gallerie e musei. Per il suo lavoro ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il prestigioso World Press Photo of the Year nel 2010.