“Movimentazioni”
Esplorando il flusso dell'esistenza
"Movimentazioni" non è solo una serie di fotografie, ma un viaggio in evoluzione che riflette il punto di vista di Luca Baldassari sullo spazio e il tempo. L'autore, attratto dall'affascinante dinamica del movimento, ha trovato ispirazione nel viaggio e nell'esperienza del cambiamento costante.
Ogni immagine racconta una storia di movimento, catturando istanti di transizione e invocando un senso di connessione con il flusso dell'esistenza.
Nel cuore di ogni scatto si cela un'interrogazione profonda sull'essenza del movimento: un'indagine filosofica che invita lo spettatore a immergersi nelle profondità del proprio essere.
Attraverso il foro stenopeico, Luca Baldassari svela un mondo in perpetua mutazione, dove ogni singolo istante è un frammento di transizione, un'eterna danza tra luce e materia. Le sue fotografie non sono semplici immagini, ma finestre aperte verso la bellezza fragile e fugace dell'esistenza.
Come affermava Italo Calvino, "L'occhio non vede cose ma figure di cose che significano altre cose." E in questo concetto si riflette la visione di Baldassari, che va oltre la superficie delle cose per rivelare il loro significato più profondo, il loro incessante fluire. Tutto si muove, anche quando sembra immobile. Con le parole di Merleau-Ponty, "Il nostro campo percettivo è fatto di 'cose' e 'vuoti tra le cose'... se ci mettessimo a vedere come cose gli intervalli fra le cose, l'aspetto del mondo... muterebbe sensibilmente.". Ogni foto è un'opportunità per perdere se stessi nel fluire del tempo, per abbracciare la bellezza effimera di ogni istante, a cogliere la poesia del movimento nell'ordinario, a sentirsi parte integrante di questo vasto e infinito balletto cosmico.
"Movimentazioni" è un'esperienza emotiva e riflessiva, un dialogo silenzioso tra il fotografo, il paesaggio e chi osserva. Un progetto fotografico che, con delicatezza e profondità, ci ricorda che nella frenesia del vivere quotidiano, c'è bellezza nel semplice atto di esistere.